Oggi finalmente dopo mesi e mesi mi sono deciso …. Ho iniziato la lettura del romanzo di Pietro Caliceti (da me ancora chiamato Calaciata) intitolato l’ultimo cliente. E’ un thriller di stampo Follettiano nel quale il protagonista è un avvocato di Milano, guarda caso proprio come Pietro.
Lui ai tempi in cui il romanzò uscì mi scrisse un messaggio del tipo: “leggilo, ci troverai un omaggio alla nostra amicizia” .. io non so perché, ma ho atteso fino ad oggi per scartare questo regalo. Credo che sia stata la paura di vedere i miei ricordi attraverso suoi occhi, come se questi rischiassero di sbriciolarsi e di finire in un nulla senza via d’uscita, come se una parte importante della mia memoria rischiasse di svanire.
Mai mi sarei aspettato di essere io l’ultimo cliente. Tra l’altro mi chiamo Stefano anche nel romanzo, il cognome è diverso (Galli come un nostro compagno delle medie) ma per il resto sono io, esattamente io, descritto così come ero tanto tempo fa, con particolari legati alla mia casa, a mia madre, a mio padre …. e soprattutto al legame di amicizia tra me e Pietro, una amicizia vera, forte, indissolubile come tutte le amicizie che nascono da bambini, impossibile da dimenticare.
Una emozione veramente intensa e molto bella … ieri sera ho rivissuto la mia infanzia e la mia adolescenza con immagini che ho indelebili nella mia memoria e che mi scorrevano davanti agli occhi una ad una come fossero diapositive.
Tra l’altro: “giocare a subbuteo da me era una figata”
Il mio commercialista nel romanzo si chiama Pattori (come un nostro caro compagno di avventura alle medie) ed il capo della mio servizio di sicurezza si chiama Maggiore Benzi! (come il mitico Andrea Benzi che comunque afferma di non riconoscersi affatto nel personaggio) E il cerchio si chiude.
Non ho ancora finito il romanzo che, indipendentemente dalle emozioni che mi ha dato il riconoscermi in un personaggio, è veramente molto avvincente, e ad ogni pagina fa venir voglia di leggere la successiva.
Non anticipatemi la fine dunque, la scoprirò strada facendo.
Grazie Pietro, davvero tanto …..
La pagina che parla del romanzo sul sito della Baldini&Castoldi, editore dell’ultimo cliente