Benedetto XVI passerà sicuramente alla storia come il Papa 2.0. Nonostante nella sua storia la Chiesa abbia troppo spesso adottato politiche conservatrici, la notizia del profilo ufficiale del Pontefice su Twitter cambia il modo di comunicare dell'intero mondo cristiano.
Il profilo è attualmente online in 7 lingue (inglese, francese, arabo, spagnolo, tedesco, portoghese e polacco) ma sembra che altre lingue saranno aggiunte in futuro.
Il criterio sarà quello di domande, che potranno essere poste con l’hashtag #askpontifex, e risposte dello stesso Pontefice. Il primo Papa Tweet avverrà il 12 dicembre in occasione di una delle tante udienze generali solite cadere quel giorno della settimana. Naturalmente Papa Benedetto non twitterà ogni giorno, ma il passo verso il mondo dei nuovi media sembra essere già molto significativo.
Il comunicato stampa ufficiale parla di una convinzione da parte di Papa Benedetto "che la Chiesa deve essere presente nel mondo digitale”, per questo lo sbarco su Twitter sarà solo l'inizio di una rivoluzione comunicativa della Chiesa che comprende l'uscita di una App per smartphone Apple, che sarà vagliata nei prossimi giorni, ed è in lavorazione lo stesso prodotto per il mondo Android. Non solo, sono in preparazione sei ebook contenenti le Conferenze episcopali, ricchi di documenti scritti, video e audio sulle celebrazioni del 2012, come conferma il presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, monsignor Carlo Maria Celli.
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